Lo Spazio Incontri Fondazione Crc ha ospitato sabato 10 maggio la cerimonia di premiazione della terza edizione del “Certame Pareysoniano”, il concorso nazionale di filosofia per studenti delle scuole superiori organizzato dal Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” in collaborazione con il liceo classico e scientifico “S. Pellico-G. Peano”. La giuria ha attribuito il primo premio e una borsa di studio da 1.000 euro a Clarissa Nard (liceo Berchet di Milano) per la brillante capacità espositiva e la nettezza e originalità della tesi sostenuta; seconda classificata e borsa di studio da 800 euro per Giulia Malara (liceo T. Campanella di Reggio Calabria) per la ricchezza dei riferimenti e la chiarezza della linea argomentativa; terzo posto e borsa di studio da 400 euro per Vincenzo Carlo Savoca (liceo G. Meli di Palermo) per l’originale capacità di unire filosofia e letteratura e la precisione dei riferimenti testuali. Menzioni d’onore per Rachele Comino (liceo Vasco Beccaria Govone di Mondovì) per l’ampiezza del percorso filosofico ed Enrico Pagano (liceo Maurolico di Messina) per la notevole capacità di coinvolgimento dell’uditorio.
“Sono felice che anche quest’anno il concorso abbia saputo valorizzare l’interesse e il talento filosofico di tanti giovani provenienti da tutta Italia, registrando un ulteriore incremento dei lavori pervenuti: dai 53 saggi dell’edizione 2024 si è passati ai 72 elaborati valutati nel 2025, a testimonianza della crescente attenzione verso questa importante iniziativa – afferma Graziano Lingua, direttore del Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” -. Desidero ringraziare in particolare il Liceo Peano Pellico di Cuneo, che ha curato in maniera impeccabile la fase finale, confermandosi ancora una volta partner ideale nell’organizzare un evento che pone al centro la riflessione filosofica e il pensiero critico. I dieci finalisti hanno avuto l’opportunità di presentare oralmente le proprie tesi in un tempo di dieci minuti ciascuno, offrendo al pubblico spunti di riflessione e dialogo a partire dai loro elaborati. Una giuria qualificata, composta da docenti universitari e di scuola superiore, ha valutato le presentazioni stilando una graduatoria di merito in base alla quale sono stati assegnati i premi. A nome del Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson”, esprimo un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione del Certame, e un augurio ai partecipanti affinché possano continuare a coltivare la passione per il pensiero critico e la ricerca filosofica”.
La premiazione dei vincitori è stata preceduta presso il Rondo dei Talenti, dai saluti di benvenuto del prof. Enrico Guglielminetti, presidente del Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson” e di Cristina Clerico (assessora alla Cultura del Comune di Cuneo), agli studenti partecipanti al Certame e ai loro docenti accompagnatori. Nel pomeriggio, la manifestazione si è spostata allo Spazio Incontri Fondazione Crc dove al termine della conferenza del prof. Giovanni Maddalena (Università del Molise) sul tema “Delitti, investigazioni e libertà nell’epoca dell’intelligenza artificiale” si è passati alla cerimonia di premiazione dei dieci finalisti, provenienti da altrettanti licei di tutta Italia. Oltre al presidente Enrico Guglielminetti, a premiare gli studenti sono intervenuti Alessandro Parola (dirigente scolastico del liceo classico e scientifico “S. Pellico-G. Peano”) e Graziano Lingua (direttore Centro Studi Filosofico-religiosi “Luigi Pareyson”).
L’evento si è svolto con il contributo di Fondazione Crc, Fondazione Crt, Otto per Mille Chiesa Valdese – Unione delle Chiese metodiste e valdesi e con il patrocinio di Città di Cuneo, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’educazione – Unito, Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – sezione parallela di Torino, Centro culturale protestante, Centro Interuniversitario di Studi sul Simbolico.







