Giovedì 3 ottobre a Prato Nevoso si terrà la settima edizione di “Caluma el vache. Il ritorno della mandria a valle”, l’evento organizzato dalla Confagricoltura di Cuneo, in collaborazione con il Comune di Frabosa Sottana, l’ATL del Cuneese, Prato Nevoso Spa e il sostegno del Consiglio Regionale del Piemonte, per celebrare la chiusura della stagione di alpeggio. L’iniziativa, realizzata in concomitanza con la discesa dei capi bovini della famiglia Stefano Bottero dall’alpeggio Pianformazza, vuol essere occasione per un momento di riflessione e incontro con i malgari cuneesi per riflettere sulle problematiche che interessano le Terre Alte, ponendo particolare attenzione sulle esigenze di chi fa agricoltura in montagna.
“Anche quest’anno con il nostro ormai tradizionale evento vogliamo ringraziare tutti gli allevatori che, con impegno e passione, svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento delle nostre tradizioni e del nostro prezioso territorio montano – rimarca Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo –. La transumanza e il pascolo in quota non solo contribuiscono a preservare i paesaggi montani, evitando l’abbandono e il degrado delle nostre aree alpine, ma garantiscono anche la continuità di antichi saperi e tradizioni che sono parte integrante della nostra cultura. Questo assume ancora più valore in un momento, l’attuale, in cui i bovini da carne, e il comparto della razza Piemontese in particolare, faticano a trovare il giusto riconoscimento sul mercato e devono affrontare anche nuove emergenti difficoltà sanitarie come quella della Blue Tongue. Confagricoltura Cuneo è da sempre al fianco degli allevatori, sostenendo i loro sforzi in difesa di un modello di sviluppo che, oltre alla valorizzazione del territorio e delle sue risorse naturali, deve mettere al centro, in primo luogo, la sostenibilità economica delle aziende e, quindi, il loro reddito”.
Il programma dell’evento prevede, a partire dalle 9.30, il ritrovo per la “Colazione del malgaro” in località Conca di Prato Nevoso. Da qui si partirà, intorno alle 11.30, in direzione Pianformazza per seguire la mandria nel tratto finale del suo percorso. Alle 12.30, dopo i saluti istituzionali e la tradizionale benedizione delle mandrie, ci sarà un momento di dibattito sulle problematiche delle Terre Alte e, in particolare, si discuterà di Blue Tongue, predazioni e convivenza fra pastorizia e turismo outdoor. A seguire, la sempre attesa premiazione e consegna dei riconoscimenti “Cioca d’Or 2024”. Infine, si terrà un momento conviviale presso la tensostruttura, allestita per l’evento in prossimità della Baita Bar Ski Grill, con prenotazione obbligatoria (posti limitati) entro lunedì 30 settembre. Lo svolgersi della manifestazione, in larga parte all’aperto, sarà condizionato dalla situazione meteorologica, per cui si consiglia di contattare e dare conferma di partecipazione al numero 0171/692143 (int. 7) o scrivendo a eventi@confagricuneo.it.