Festa è stata la parola chiave della consegna dei Premi di Fedeltà al lavoro e dei Sussidi di studio della Cassa Edile di Cuneo svoltasi ieri sera – venerdì 17 maggio 2024, ndr – presso il Castello di Villanova Solaro. Forte della recente approvazione di un bilancio d’esercizio 2023 che ha registrato un andamento positivo superiore alle previsioni, facendo segnare una crescita di tutti gli indicatori (imprese iscritte, operai, ore lavorate, massa salari e avanzo d’esercizio), l’ente paritetico bilaterale ha consegnato riconoscimenti a 149 persone (di cui 77 lavoratori e 72 studenti), per un valore totale di 116.550 euro di premi distribuiti ai lavoratori con 25 e 30 anni di attività (92.500 euro) e di sussidi di studio agli studenti universitari e agli alunni delle scuole secondarie di I e II grado (24.050 euro). Tra i premiati anche un addetto che da 44 anni lavora nel settore delle costruzioni, Paolo Giuseppe Veneziano della Sam Costruzioni Srl di Cherasco.
I riconoscimenti dei Premi di Fedeltà al lavoro vennero introdotti per i 30 anni di attività nello stesso anno di costituzione dell’ente (1963), mentre quelli per i 25 anni e i sussidi di studio per i lavoratori edili o i loro figli arrivarono quarant’anni dopo (2003). Quest’anno a ciascuno dei 30 lavoratori premiati per 30 anni di attività, così come all’unico lavoratore con oltre 40 anni, è stato consegnato un premio di 1.500 euro lordi e una targa, mentre ad ognuno dei 46 lavoratori premiati per i 25 anni di attività è andato un riconoscimento di 1.000 euro lordi e un attestato di merito. A ciascuno dei 13 studenti universitari che hanno raggiunto una valutazione media pari o superiore a 27/30, a fronte della dimostrazione di aver conseguito almeno il 75% degli esami dell’anno accademico di riferimento, è andato a titolo di contributo università un sussidio annuale di 650 euro. Ad ognuno dei 27 studenti della scuola secondaria di II grado o scuole professionali che hanno raggiunto una valutazione media pari o superiore a 8/10 o equipollente, invece, è stato consegnato un contributo annuale di 400 euro, mentre per i 32 studenti delle scuole secondarie di I grado il contributo annuale è stato di 150 euro cadauno.
Il bilancio d’esercizio relativo al periodo dal 1° ottobre 2022 al 30 settembre 2023 approvato a marzo 2024, ha chiuso con un avanzo di esercizio pari a 555.354 euro. Il risultato positivo è stato sicuramente determinato dall’andamento dei numeri nel corso dell’esercizio: le imprese iscritte hanno registrato +4,02% rispetto l’anno precedente, gli operai +8,38%, le ore lavorate +6,93%, la massa salari denunciata +9,74%. Significativa e importante anche la percentuale di recupero del credito registrata per l’anno 2023 (98,54%). Il bilancio di previsione 2024, redatto in un’ottica di prudenza viste le incertezze e le analisi poste dalle associazioni di categoria nazionali di settore e sulla base degli accordi contrattuali vigenti ad oggi, è stato approvato con un’ipotesi di massa salari pari a 85 milioni di euro.
HANNO DETTO: GLI INTERVENTI DEI RAPPRESENTANTI DELLA CASSA EDILE DI CUNEO
“Quest’anno abbiamo deciso di provare a cambiare il format di questo evento. Crediamo infatti che chi ha dedicato come voi 25, 30 e addirittura più di 40 anni a fare questo mestiere, meriti davvero una festa! Il vostro è un lavoro difficile ed impegnativo, per certi versi anche logorante, ma allo stesso tempo è un mestiere meravigliosamente bello, stimolante e gratificante. Quanti sono i mestieri che lasciano il risultato del loro operato materialmente sul territorio? Tutto quello che ci circonda è fatto da voi costruttori, che create e realizzate con le vostre mani qualcosa che davvero rimarrà nel tempo e che chiunque lo vedrà, lo utilizzerà e ne beneficerà per generazioni e generazioni. Il vostro è un mestiere unico e vogliamo trasmettervi tutta la nostra riconoscenza per quello che avete fatto. Ma questa è anche una festa dedicata ai giovani che si sono particolarmente distinti in questo anno scolastico, ai quali vogliamo trasmettere l’importanza dell’impegno per le cose che faranno e nella dedizione che occorre spendere per raggiungere degli obbiettivi. Il mondo dell’edilizia sta vivendo un momento di cambiamento epocale tra impiego di tecnologie sempre nuove, case green e costruzioni a zero emissioni. È proprio in momenti di evoluzione che abbiamo bisogno di voi giovani, del vostro entusiasmo e del vostro sguardo rivolto al futuro per far si che il nostro ambiente continui a crescere ed a fornire il suo fondamentale contributo alla società. L’idea di questa festa nasce dal proposito di fare qualcosa per riuscire a trasmettere a tutti i festeggiati tutti l’emozione di ricevere questo ambito e importante riconoscimento, perché rimanga un meraviglioso ricordo nel tempo. Per questo noi tutti ci sentiamo solo ospiti della festa dei premiati, certi che torneremo tutti a casa con il ricordo di una piacevole ed emozionante serata vissuta insieme”.
Andrea Paoli, Presidente Cassa Edile Cuneo
“Dopo tanti anni abbiamo voluto dare un look diverso all’evento e la grande partecipazione di questa sera ci lascia soddisfatti. Quello che oggi rappresentiamo fa parte della storia della Cassa Edile, fatta di un continuo adeguamento ad un mondo del lavoro e ad una società sempre in pieno cambiamento. Da oltre sessant’anni teniamo ben saldo e presente il nostro compito, che resta quello di erogare prestazioni sempre adeguate alle rinnovate esigenze dei lavoratori e delle loro famiglie. Insieme, parti sociali e imprenditoriali, abbiamo ancora tante cose da fare per vincere la sfida di guidare il futuro”.
Vincenzo Battaglia, vice presidente Cassa Edile Cuneo
“In prospettiva, anche a breve termine, la nostra ambizione è quella di aumentare l’offerta di servizi a imprese e lavoratori. Soprattutto, dobbiamo lavorare per adeguare la rete territoriale alle nuove esigenze in termine di assistenza, di conoscenza e di competenza, forti della consapevolezza che per consentire al settore edile e alla sua filiera crescita e sviluppo sostenibili, ci vuole un impegno unitario del sistema della bilateralità. Quel che serve è una visione strategica di quel che sta accadendo e di quel che può accadere in un prossimo futuro che è già alle porte. Credo che nei prossimi anni si apriranno scenari nuovi, da conquistare e da consolidare soprattutto dopo la conclusione del periodo più promettente dei vari bonus. Il sistema delle costruzioni del territorio cuneese continuerà ad essere in prima linea, mettendo a disposizione la propria esperienza per cambiare il volto del territorio, per vivere la sfida della transizione ecologica che deve vedere al centro l’enorme patrimonio edilizio della nostra provincia”.
Giuseppe Trossarello, presidente categoria Edilizia, Anaepa Confartigianato Imprese Cuneo