Ci sarà anche il prosciutto di Crudo di Cuneo dop, prelibatezza culinaria del made in Cuneo, alla prossima edizione di “Macfrut 2019 – Fiera internazionale dell’ortofrutta” in programma in Fiera a Rimini il prossimo mese di maggio. Quale prodotto clou di un agroalimentare riconosciuto per la sua qualità in tutto il mondo, il Crudo di Cuneo sarà uno dei tanti prodotti che con altri del Piemonte sarà al centro di focus, incontri, eventi e tanto altro. La presentazione del Macfrut 2019 si è svolta nella mattinata di lunedì 26 novembre presso la Sala Conferenze del Castello di Lagnasco, dove insieme a Giorgio Ferrero, assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Renzo Piraccini presidente di Macfrut, Domenico Sacchetto, presidente di Assortofrutta, è intervenuta per il Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo, la presidente Chiara Astesana.
“Parto da una considerazione – ha sottolineato Chiara Astesana -: il Piemonte è la terza regione in Italia per produzione di maiali, ma fino a qualche anno fa i prosciutti prodotti si potevano contare in qualche decina, davvero pochi. L’iniziativa del Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo è finalizzata, dunque, a rilanciare e recuperare la produzione e la stagionatura di questa Dop in provincia di Cuneo o comunque nell’areale di produzione. Saremo presenti a Macfrut, fiera dai forti connotati agricoli, perché riteniamo che il nostro sia un prodotto del territorio come lo sono d’altronde anche le famose mele rosse Cuneo Igp, pere e pesche della provincia di Cuneo, e poi perché il nostro prosciutto viene prodotto a Lagnasco, tradizionalmente zona rinomata per la produzione della frutta. Non scordiamo, inoltre, che l’abbinamento frutta-prosciutto crudo in tavola trova sempre più estimatori per un binomio che si presta nel preparare gustose sfiziosità. Peraltro, al Macfrut sarà presente l’istituto alberghiero di Barge con i suoi cuochi, chiamati a preparare i loro piatti abbinando proprio la frutta alla nostra dop”.
La partecipazione al Macfrut 2019 è una delle tante attività di promozione e valorizzazione del prodotto organizzate dal Consorzio di tutela e promozione del Crudo di Cuneo tra il 2018 e il 2019. “Tutte le attività tengono conto della limitata disponibilità di prodotto e si concentrano nelle aree del Paese dove il consumatore lo può trovare – prosegue Chiara Astesana -. Di recente, abbiamo presenziato ad importanti fiere quali il Salone del Gusto di Torino, la Fiera nazionale del Marrone a Cuneo, la Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e altre manifestazioni locali dove abbiamo potuto notare con piacere come il Crudo di Cuneo sia apprezzato e ormai sempre più conosciuto. Fuori dai confini provinciali abbiamo anche partecipato alla fiera Gustus a Napoli, proprio per lanciare il prodotto nell’area campana e metterne in mostra le caratteristiche e peculiarità, tra cui una in particolare: il prosciutto Crudo di Cuneo è infatti l’unico prosciutto a denominazione di origine controllata a potersi fregiare di una etichettatura elettronica dettagliata, moderna e facile da leggere per il consumatore”.
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