Si è svolto nella mattinata di mercoledì 8 luglio a Cuneo l’incontro tra i rappresentanti della Confagricoltura Cuneo e della Provincia di Cuneo richiesto dall’organizzazione in seguito alle numerose segnalazioni delle aziende agricole associate sull’incremento della popolazione di fauna selvatica all’interno della Zona ripopolamento e cattura (ZRC) situata a Cuneo, in frazione San Rocco Castagnaretta, con conseguenti ingenti danni alle colture. “Ringraziamo la Provincia per aver prontamente risposto alla nostra richiesta di incontro – spiegano i rappresentanti di Confagricoltura Cuneo presenti alla riunione – e per aver esaminato le possibili azioni da intraprendere per contenere questo annoso problema che continua a danneggiare molti dei nostri associati, non solo a Cuneo, ma più in generale su tutto il territorio provinciale”.
Al confronto hanno preso parte, per Confagricoltura Cuneo, il presidente Enrico Allasia, il direttore Roberto Abellonio e il responsabile di zona Cuneo Adriano Rosso. Per la Provincia di Cuneo erano presenti il presidente Federico Borgna, il consigliere delegato Pietro Danna, il dirigente del settore Presidio del Territorio–Uffici Caccia Pesca Parchi e Foreste Alessandro Risso e il vice comandante Polizia Locale faunistico ambientale.
“Abbiamo riscontrato l’interesse e la disponibilità della Provincia a far fronte alle nostre segnalazioni – sottolineano i rappresentanti di Confagricoltura Cuneo –. Siamo consapevoli che la situazione è complicata da risolvere, stante la normativa nazionale in vigore, ma apprezziamo la sensibilità della Provincia nei confronti del grave disagio subito dagli agricoltori e la disponibilità a voler trovare insieme le migliori soluzioni per mettere d’accordo tutti gli attori in campo”.
Inoltre, i rappresentanti dell’ente provinciale hanno ricordato che sono a disposizione gratuitamente 20 kit di recinzione elettrificata per contrastare i danni all’agricoltura provocati dalla fauna selvatica. Saranno assegnati in via prioritaria ad aziende agricole con fondi coltivati nelle Zone di ripopolamento e cattura (Zrc) o nelle Oasi di protezione faunistica istituite dalla Provincia. L’assegnazione del kit a titolo gratuito durerà fino al 31 dicembre 2021; successivamente, l’assegnazione sarà su base annuale. Sono inoltre disponibili, sempre a titolo gratuito, 20 gabbie di cattura dei cinghiali per proprietari o conduttori di fondi in possesso di abilitazione rilasciata dalla Provincia di Cuneo.
“Ci attiveremo ora per incontrare i rappresentanti della Regione e del Parco Fluviale Gesso e Stura per affrontare con loro la spinosa questione del risarcimento dei danni pregressi alle aziende che operano nella zona del parco”, conclude Confagricoltura.