“Non c’è tempo da perdere e, soprattutto, non ci possiamo permettere in questo momento che la burocrazia diventi un ulteriore costo per le nostre imprese, a causa di procedure asfissianti e articolate. Dopo che il ministro Teresa Bellanova ha opportunamente precisato che gli agricoltori sono tra i beneficiari dei provvedimenti del Dl Liquidità annunciato dal Governo vogliamo lanciare un appello, dunque, affinché si dia celere e snella applicazione alle misure previste per affrontare l’emergenza economica generata dalla pandemia di Covid-19”. Con queste parole Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo, commenta le prime indicazioni riferite negli scorsi giorni dal Governo che si è detto pronto a mettere sul tavolo ulteriori 400 miliardi di euro per le imprese italiane.
Dotare il sistema produttivo italiano di liquidità per superare questo difficilissimo momento va nell’ottica da sempre indicata dalla Confagricoltura, che resta in attesa di conoscere nel dettaglio le disposizioni pensate dal Governo prima di una valutazione definitiva ma mette in guardia da possibili nuovi balzelli per chi vorrà beneficiarne.
“Apprezziamo lo sforzo straordinario pensato dalla politica, ma occorre passare rapidamente dagli annunci a misure concretamente fruibili dalle imprese – ribadisce ancora Allasia –. Non ci possiamo permettere che eventuali meccanismi complicati e poco fruibili finiscano per inficiare quanto è stato ideato, rendendolo poco efficace. Da subito le aziende agricole non si sono tirate indietro per continuare a rifornire di generi alimentari gli scaffali dei punti vendita e le case degli italiani, accollandosi anche tutti i rischi sanitari annessi e si attendono ora risposte puntuali”.
C’è poi anche la questione dei tempi necessari per far arrivare nelle casse delle aziende la liquidità assistita dalle garanzie pubbliche. “Anche sotto questo punto di vista auspichiamo che le tempistiche per la concessione dei prestiti possano essere le più rapide possibili; occorre immediatamente venir in soccorso delle imprese agricole con sostegni finanziari ed economici snelli e di rapido utilizzo per aiutarle ad affrontare le diverse crisi che già fanno sentire i loro effetti”, ha concluso Allasia.