Nei giorni scorsi 78 dipendenti del Banco Azzoaglio di Ceva hanno dato vita alla “Challenge Clean Up” proposta dai vertici aziendali ai collaboratori delle loro filiali. Per quattro giorni consecutivi, dopo l’orario di lavoro, si sono così dedicati a gruppi alla raccolta di rifiuti in varie località tra cui Ceva, Mondovì, Villanova Mondovì, Alba, Magliano Alpi, Ormea, Chiusa di Pesio, Cuneo, e Torino, mettendo a segno un “bottino” di 54 sacchi per un totale di circa 700 chili di rifiuti, oltre a migliaia di mozziconi di sigarette.
“Con il nostro impegno nella Challenge Clean Up – dichiarano Erica e Simone Azzoaglio, rispettivamente presidente del Consiglio di Amministrazione e Presidente del Comitato Esecutivo del Banco – la nostra banca riafferma l’attenzione alla sostenibilità e al sostegno attivo delle comunità locali. Si tratta di un’iniziativa che vuole rappresentare un piccolo passo concreto verso un futuro più pulito e responsabile nei confronti del territorio che ci circonda e a sostegno del nostro pianeta che sta vivendo una crisi ambientale senza precedenti”.
Sono oltre 2 miliardi le tonnellate di rifiuti che globalmente vengono annualmente prodotte una cui significativa parte finisce nei nostri mari, contribuendo alla devastante crisi della plastica oceanica. I mozziconi di sigarette, inoltre, rappresentano una minaccia sottovalutata, ma estremamente grave: sono infatti responsabili dell’inquinamento di milioni di litri d’acqua ogni anno, visto e considerato che un solo mozzicone può contaminare fino a 1.000 litri d’acqua. Inutile sottolineare come l’impatto di questi rifiuti sia enorme e come, tuttavia azioni collettive come questa “Clean Up Challenge” possano dimostrare che il cambiamento è possibile non dimenticando mai che ogni gesto di cura verso il nostro ambiente contribuisce alla salvaguardia del nostro pianeta per le future generazioni.