Venerdì 22 luglio, alle ore 17 presso lo Spazio incontri della Fondazione CRC (Via Roma, 15 a Cuneo) si terrà l’incontro “Dialogo sul valore dell’acqua”. Interverranno Ezio Raviola, Presidente di Fondazione CRC, Michelangelo Pellegrino, Presidente di CRC Innova, Davide De Luca, Direttore di Fondazione Artea, Agnese Marchini, professoressa associata in Ecologia presso l’Università degli Studi di Pavia, Giulia Amato, ricercatrice presso Etifor Srl, spin-off dell’Università di Padova incaricato da Fondazione CRC tramite il suo Ufficio Studi di condurre un progetto di ricerca sulle risorse naturali della provincia di Cuneo. L’appuntamento è aperto a tutti e al termine sarà possibile visitare, nello Spazio Innov@zione, la mostra “Capire il cambiamento climatico. Acqua risorsa insostituibile”, organizzata da CRC Innova e Fondazione Artea, con il contributo di Fondazione CRC, in collaborazione con National Geographic Society, con la consulenza scientifica dell’Università di Pavia e prodotta da OTM Company e Studeo group. L’esposizione, che attraverso le immagini di National Geographic, accompagnate da audio originale, dà vita ad un percorso immersivo, è già stata visitata da circa 2.500 persone e la sua chiusura è stata prorogata al 30 ottobre.
Durante l’incontro, Agnese Marchini, professoressa associata in Ecologia presso l’Università degli Studi di Pavia e presidente vicario del Corso di Laurea in Scienze della Natura per il triennio accademico 2019-2022, racconterà i contenuti della mostra e porterà la sua esperienza di ricercatrice sul tema della sostenibilità ambientale. Giulia Amato, ricercatrice di Etifor, spin-off dell’Università di Padova che offre servizi di consulenza a organizzazioni pubbliche e private per aiutarle a valorizzare i servizi e i prodotti della natura, presenterà i primi esiti della ricerca commissionata dalla Fondazione CRC tramite il suo Ufficio Studi, i cui risultati saranno pubblicati nella prima metà del 2023. La ricerca indaga le cause e gli effetti del cambiamento climatico e illustra le politiche intraprese, dal livello globale a quello locale. L’analisi si concentra inoltre sui fattori di rischio a livello locale e propone alcune soluzioni e azioni di mitigazione e adattamento nella direzione di un’economia circolare.
La mostra “Capire il cambiamento climatico. Acqua, una risorsa insostituibile”, attraverso centinaia di immagini di grandi maestri della fotografia, tra cui Paul Nicklen, Melissa Farlow, Pete McBride, James Balog, Gerd Ludwig, Joel Sartore, e filmati di National Geographic spinge il visitatore a farsi parte attiva in un’esperienza che, dalla suggestione, porta alla consapevolezza e invita all’azione. La prima parte dell’esposizione è “emozionale”, grazie a video immersivi di circa 8/10 minuti di durata ciascuno, con l’utilizzo delle immagini di National Geographic, accompagnati da audio originale, con riferimento all’elemento “acqua” sui temi: la bellezza della natura e gli effetti causati dal cambiamento climatico. Nella seconda parte, di carattere più informativo e divulgativo, sono proposti approfondimenti su sei diversi temi: dopo un’introduzione finalizzata a ribadire l’importanza della risorsa acqua come vitale e insostituibile, il percorso si snoda trattando i temi della gestione sostenibile delle riserve interne come fiumi e laghi, del monitoraggio del regresso dei ghiacci, delle piante come sentinelle del cambiamento climatico, delle tecniche per prevedere e mitigare il fenomeno dei dissesti geologici e delle strategie delle piante per far fronte alla siccità. La mostra è aperta al pubblico, con ingresso gratuito, fino al 30 ottobre, dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 20 e il sabato e domenica dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. A partire da settembre saranno attivate visite guidate dedicate alle scuole su prenotazione. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/452721, scrivere a info@crcinnova.it o visitare www.crcinnova.it.