Da venerdì 19 a domenica 21 settembre a Cuneo si svolge il programma finale della quarta edizione di “Modulazioni – Vertigo”, il festival di musica antica che unisce tradizione e innovazione, prodotto da Maestro Società Cooperativa di Cuneo e organizzato da Noau officina culturale. Venerdì 19 settembre alle 18, presso il complesso monumentale di San Francesco (via S.Maria, 10) si terrà il concerto “Le strade del cuore”, un viaggio al centro del Rinascimento italiano tra frottole, tarantelle e parole d’amore con Marco Beasley (canto) Stefano Rocco (Arciliuto e chitarra barocca) e Fabio Accurso (liuto). Ingresso 10 euro con prenotazione su ticket.it. Il programma prosegue sabato 20 settembre: dalle 10 alle 16.30, presso l’aula magna del Vescovado nuovo (via A.Rossi, 28), si svolgerà il convegno “Ad maiorem dei gloriam: gesuiti tra musica e arte”, una giornata di studi a cura della Fondazione Opere Diocesane. In serata, alle 21, presso la chiesa di San Sebastiano (contrada Mondovì), spazio alla spiritualità nel Barocco latinoamericano con il concerto “Virgen Morenita”, con l’ensemble Voz latina diretta dal maestro Maximiliano Baños. Ingresso libero. Domenica 21 settembre, alle 17 presso il Rondò dei Talenti (via L.Gallo, 1), avrà luogo “Vértigo Biberon – La Spagna a tempo di musica”, concerto/atelier per famiglie con bambini da 0 a 6 anni sull’affascinante mondo della musica antica spagnola. Ingresso adulto+bambino a 8 euro sul portale www.ticket.it. Alle 18, si torna presso il complesso monumentale di San Francesco per “Rondò elettrico”, uno spettacolo sulle musiche di Alessandro e Domenico Scarlatti e rielaborazioni elettroacustiche originali con un prologo a cura di Carmen Leoni, in collaborazione con Controluce Teatro d’Ombre, il Mets e il Dipartimento di Musica antica del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo e il Festival Incanti di Torino. Ingresso libero.Per maggiori informazioni e per approfondire il programma completo di tutti gli appuntamenti è possibile consultare il sito Internet www.modulazioni.net, le pagine FB (www.facebook.com/modulazioni.net) e IG (www.instagram.com/modulazioni) o scrivere a info@modulazioni.net. Il festival si svolge con il sostegno di Comune di Cuneo, Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura e Fondazione CRC e in collaborazione con Conservatorio G.F. Ghedini Cuneo, Fondazione Opere Diocesane Cuneesi, Museo Diocesano Cuneo San Sebastiano, Rondò dei Talenti, Mets (Musica Elettronica & Tecnici del Suono) Cuneo.
Il trittico finale di Modulazioni 2025 avrà inizio venerdì 19 settembre alle 18, presso il complesso monumentale di San Francesco (via Santa Maria, 10) con il concerto “Le strade del cuore”. “Alla fine del Quattrocento, la cultura umanista spinse i compositori italiani a cercare uno stile musicale più semplice ed espressivo, e nelle corti lombarde trovò grande fortuna la “frottola”, forma poetico-musicale vivace e popolare. Le sue origini si intrecciano con il gusto per il racconto, l’indovinello, il proverbio – afferma il cantante Marco Beasley -. Abbiamo deciso di accompagnare la nostra ricerca nelle biblioteche con un viaggio reale, lungo le strade dell’Italia meridionale, raccogliendo canti e memorie dagli ultimi depositari della tradizione orale. In questo concerto vogliamo dare voce a una tradizione antica e profonda, dove il suono e il canto sono magia, cura e racconto. ‘Le strade del cuore’ portano a condividere queste musiche con chi le ascolta, per evocare emozioni, ricordi, e trasformare il passato in un momento vivo, fatto di felicità, mistero e malinconia”. Ingresso 10 euro con prenotazione su ticket.it.
Sabato 20 settembre dalle 10 alle 16.30 il Vescovado nuovo ospita il convegno “Ad maiorem dei gloriam: gesuiti tra musica e arte”, una giornata di incontro dedicata al dialogo attraverso l’opera dei gesuiti nella storia, nell’arte e nella musica. Interventi, testimonianze e momenti musicali accompagneranno i partecipanti in un percorso che terminerà con un concerto serale nella suggestiva cornice della chiesa di San Sebastiano.
Parteciperanno: Francesco Failla (direttore biblioteca diocesana di Caltagirone), il prof. Giovanni Demaria (autore del volume Quattro gesuiti cuneesi nella Cina di Kangxi), Walter Canavesio (già funzionario del Ministero della Cultura), Andrea Pozzo, Laura Marino (direttrice Mab Diocesi Cuneo-Fossano), don Gian Michele Gazzola (referente diocesano Mab), Gabriele Giacomelli (diocesi di Prato), Domenico Zipoli, don Ezio Mandrile (istituto diocesano di musica sacra di Cuneo-Fossano), Maximiliano Baños (Voz latina) e Alessandro Baudino (direttore artistico festival Modulazioni). Ingresso libero.
Alle 21, presso la chiesa di San Sebastiano, avrà inizio il concerto “Virgen Morenita” con l’ensemble Voz latina diretta dal maestro Maximiliano Baños. Con l’occupazione dell’America, l’immenso patrimonio culturale che caratterizzò il Siglo de Oro spagnolo, sbarcherà sul nuovo continente: l’incontro tra il vecchio e il nuovo mondo, ancorché per molti aspetti tragico e distruttivo, opererà una delle sintesi più riuscite e più originali della storia della cultura. La musica europea si arricchirà di nuove sonorità e di nuovi ritmi mentre le lingue autoctone più rappresentative, troveranno una nuova vitalità, sublimando il loro potere sacrale ed evocativo con le risonanze della musica barocca europea. L’adozione del culto alla Vergine Maria, da parte dei popoli indigeni, può essere considerata, più che un atto d’imposizione e sottomissione, come una forma di resistenza. Per i popoli andini, infatti, la venerazione della Vergine significò la possibilità di continuare a mantenere il culto alla Pachamama, di fronte all’avanzata ineluttabile dei conquistadores spagnoli. Ingresso libero.
Domenica 21 settembre è in programma un doppio appuntamento per grandi e piccoli. Alle 17, presso il Rondò dei Talenti, avrà luogo “Vértigo Biberon – La Spagna a tempo di musica”, ultimo spettacolo di “Modulazioni kids”, la rassegna di concerti/atelier per famiglie con bambini da 0 a 6 anni. Danze frenetiche e ritmi concitati saranno intervallati da melodie famose che ricordano i caldi tramonti in riva al mare, dove la musica trasporterà i bimbi e i genitori in una storia affascinante ricca di colori e divertimento. Ingresso adulto+bambino a 8 euro sul portale www.ticket.it.
Alle 18 infine, il complesso monumentale di San Francesco ospiterà l’ultimo appuntamento dell’edizione 2025 del Festival con il concerto “Rondò elettrico”, un percorso musicale fra generazioni e mondi musicali. Alessandro e Domenico Scarlatti, padre e figlio, autori contemporanei, dialogheranno attraverso le loro composizioni, parole immaginate e soprattutto mondi sonori lontani: una scena in cui barocco e musica elettronica sanno intersecarsi, giustapporsi e armonizzarsi, per un incontro che Alessandro e Domenico non ebbero mai. Nel corso della serata il Teatro d’Ombre di Controluce accompagnerà e disegnerà personaggi e dialoghi. Ingresso libero.