Mercoledì 14 febbraio, in occasione della festa di San Valentino, le mostre “Inge Morath. L’occhio e l’anima” al Filatoio di Caraglio e “Fotografia è donna”, alla Castiglia di Saluzzo, saranno eccezionalmente aperte al pubblico dalle 18 alle 22 e sarà possibile visitarle approfittando della promozione “2×1” che permetterà a chi si presenta in coppia di accedere pagando il prezzo di un solo biglietto. Un’occasione in più per ammirare gli scatti dal mondo di Inge Morath e l’universo femminile immortalato dalle autrici e dagli autori dell’iconica agenzia Magnum Photos. Sempre per la serata di San Valentino, inoltre, al Filatoio di Caraglio sarranno previste due visite guidate al Museo del Setificio Piemontese alle 18.30 e alle 20.30. Per tutte le informazioni consultare il sito www.fondazioneartea.org.
L’esposizione “Inge Morath. L’occhio e l’anima”, curata da Brigitte Blüml-Kaindl, Kurt Kaindl e Marco Minuz, è promossa e realizzata da Fondazione Artea e Regione Piemonte, in collaborazione con Suazes, Fotohof, Magnum Photos e Comune di Caraglio. In oltre 200 opere, la mostra esplora il lavoro e la vita della prima fotogiornalista donna nella storia dell’agenzia Magnum Photos. Una figura che ha avuto il merito di emanciparsi in una società e in una disciplina all’epoca spiccatamente declinate al maschile. Il progetto espositivo, realizzato “ad hoc” per gli spazi del Filatoio di Caraglio, conosce il suo sviluppo attraverso quindici sezioni tematiche che ripercorrono le principali esperienze professionali e di vita di Inge Morath. È visitabile, fino al 25 febbraio, il giovedì e venerdì, dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.
La mostra “Fotografia è donna. L’universo femminile in 120 scatti dell’agenzia Magnum Photos, dal Dopoguerra a oggi”, curata da Walter Guadagnini e Monica Poggi, è invece un progetto organizzato da Comune di Saluzzo e Fondazione Artea, in collaborazione con CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, Magnum Photos e Fondazione Amleto Bertoni. Il percorso si sviluppa lungo sei nuclei tematici, per descrivere la vita delle donne e i grandi cambiamenti sociali, immortalati nei più disparati luoghi del mondo, dalla seconda metà del XX secolo e i primi decenni di XXI. Ventidue progetti fotografici, alcune delle serie più iconiche realizzate da dodici autrici di Magnum Photos, a cui si aggiungono i lavori di sei autori dell’agenzia capaci di farsi appassionati interpreti delle tematiche trattate. Anche questa esposizione è aperta al pubblico, fino al 25 febbraio, il venerdì dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19.