“Cresce il malcontento della nostra base associativa nei confronti della preoccupante situazione dei bandi del Psr regionale, che continua a riservare non poche difficoltà agli operatori agricoli piemontesi. Per questo durante l’ultimo Consiglio di Presidenza abbiamo discusso sulle azioni da intraprendere per portare le istanze degli agricoltori cuneesi nelle sedi istituzionali opportune”. Con una lettera inviata nei giorni scorsi ai Presidenti delle varie sedi piemontesi dell’Organizzazione, la Confagricoltura Cuneo ha ribadito la propria contrarietà e il proprio malumore riguardo le decisioni che la Regione sta continuando ad assumere in merito all’attuazione del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, sottolineando la necessità di intraprendere iniziative concrete per segnalare le problematiche in merito alle erogazioni dei contributi.
La lettera è stata scritta in seguito a un incontro con un folto gruppo di imprenditori agricoli che hanno evidenziato l’urgente necessità di provvedimenti da parte della Regione, che con l’imposizione di vincoli e condizioni restrittive ha reso difficile e limitato la partecipazione ai bandi da parte delle aziende.