Written by Fondazione Artea

“Oltre le barriere”, il Forte di Vinadio sempre più inclusivo riapre con la novità del percorso con videoguide nella Lingua dei Segni

Da giovedì 1° maggio il Forte Albertino accoglie i visitatori con il progetto per l’esplorazione in autonomia

Con il percorso con videoguide in LIS, messa in voce e sottotitolazione i visitatori possono esplorare il Forte in completa autonomia

Con il percorso con videoguide in LIS, messa in voce e sottotitolazione i visitatori possono esplorare il Forte in completa autonomia

Giovedì 1° maggio, dalle 10, Fondazione Artea e il Comune di Vinadio riaprono al pubblico il Forte Albertino con una grande novità: l’introduzione di un percorso con videoguide in Lingua dei Segni Italiana (LIS), con cui i visitatori potranno esplorare il forte in completa autonomia, accedendo a contenuti informativi e coinvolgenti in LIS, con messa in voce e sottotitolazione in italiano. Il progetto di inclusione sociale “Oltre le barriere – La storia del forte in LIS”, nato dalla collaborazione tra il Comune di Vinadio, la Fondazione Artea e l’Istituto dei Sordi di Torino, con il sostegno della Fondazione CRC (bando Patrimonio Culturale), mira all’eliminazione delle barriere cognitive e sensoriali all’interno del sito fortificato e offre per la prima volta la possibilità di scoprire la storia del forte in modo indipendente. L’accesso al percorso con videoguide ha un costo di 5 euro per il biglietto intero e 3 euro per il ridotto e si affianca alle tradizionali visite guidate la cui tariffa intera è di 10 euro e ridotta di 8 euro. Il percorso multimediale “Montagna in Movimento” e la mostra permanente “Messaggeri Alati” hanno invece un unico biglietto al prezzo intero di 8 euro e ridotto di 6. È possibile prendere parte alla visita guidata al forte, al percorso “Montagna in Movimento”, visitare la mostra “Messaggeri Alati” e provare il “Vinadio Virtual Reality” con un biglietto cumulativo di 15 euro e, ridotto, di 13 euro. Per le famiglie con bambini dai 3 ai 5 anni e dai 6 ai 12 anni c’è “Mammamia che forte!”, il cui costo del biglietto varia in base al numero di visitatori: 15 euro per 3 persone, 18 euro per 4 persone e 20 euro per 5 persone. Il forte offre anche attività esperienziali outdoor con le escursioni in e-bike (e bici muscolare per i bambini dagli 8 ai 10 anni) di “Pedala Forte”, al prezzo di 20 euro intero e 10 euro ridotto per mezza giornata e 30 euro intero e 15 ridotto per l’intera giornata. L’attività dedicata alla cura della terra e alla riconnessione con la natura introdotta lo scorso anno dal nome “L’Orto Segreto” è invece inclusa nel biglietto d’entrata al forte. Per informazioni e prenotazioni: info@fortedivinadio.com; T. 0171/959151 – 0171/1670042. www.fortedivinadio.com e www.fondazioneartea.org

Il progetto “Oltre le barriere – La storia del forte in LIS” consentirà di scaricare, a partire da giovedì 1°maggio, dal sito www.fortedivinadio.com oppure inquadrando il QR code su appositi pannelli in loco, cinque videoguide per visitare il fronte superiore del Forte, con partenza da Porta Francia e uscita a Porta Neraissa, in un itinerario che si sviluppa su due livelli di camminamento. Dopo un’introduzione sulla storia del forte, il percorso approfondisce i dettagli di alcune foto ottocentesche della struttura militare, per poi accompagnare i visitatori sul fronte superiore, presso la galleria delle Casematte, e nel passaggio scoperto, per poi terminare il tour presso la Porta Neraissa. Per accedere al percorso è necessario recarsi in biglietteria e ritirare il pieghevole con l’indicazione dei luoghi in cui utilizzare le videoguide.

L’uso della lingua dei segni, della messa in voce e della sottotitolazione in italiano dei contenuti offre ai visitatori un’esperienza completa di fruizione. La nuova proposta di visita del Forte di Vinadio rappresenta infatti un importante passo avanti per un’offerta culturale sempre più inclusiva, dove la lingua non è più un ostacolo alla scoperta e alla fruizione del patrimonio storico e culturale. “Il Forte si impegna a diventare un luogo di cultura pienamente inclusivo, in cui l’accessibilità non è solo un obiettivo, ma una realtà concreta – dichiara Giuseppe Cornara, Sindaco di Vinadio –. Con questo progetto, inoltre, ampliamo la fascia di pubblico che può accedere al forte, incrementando il potenziale turistico a beneficio dell’intero territorio”.

“Il percorso intrapreso dal forte con la proposta ‘Oltre le barriere – La storia del forte in LIS’ offre ai visitatori la possibilità di accedere, per la prima volta, in completa autonomia, a contenuti sulla storia e sull’architettura del complesso fortificato – racconta Davide De Luca, direttore della Fondazione Artea. Grazie alla proficua collaborazione con l’Istituto dei Sordi di Torino, possiamo proporre uno strumento efficace e garantire un’esperienza di visita accessibile, non soltanto alle persone sorde, ma a tutti coloro a cui interessa conoscere il forte in modalità smart e multimediale”.

“La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, all’articolo 30, declina proprio la necessità di rendere accessibili per tutti i luoghi della cultura – dichiara Enrico Dolza, direttore dell’Istituto dei Sordi di Torino – e questo progetto ne è un ottimo esempio: un supporto multimodale e multilingue che sicuramente è in grado di raggiungere tutti i pubblici”.

Per approfondire le singolarità della fortificazione militare è inoltre possibile accedere al percorso multimediale Montagna in Movimento, alla mostra permanente Messaggeri Alati e all’esperienza immersiva del Vinadio Virtual Reality con la spy story “Giallo forte”. Grazie a strutture e supporti a misura di bambino, il forte è anche luogo dedicato alle famiglie, a cui propone uno spazio relax presso il cortile di Porta Neraissa e Mammamia che forte!, il percorso di visita differenziato per fascia di età, tra mascotte alate, missioni e caccia al tesoro.

Tra le altre attività esperienziali, tornano i percorsi a contatto con la natura che circonda la fortezza: le montagne della Valle Stura sono tutte da scoprire con le escursioni in bicicletta di Pedala Forte, l’iniziativa che promuove il cicloturismo e consente ai visitatori di vivere le bellezze della Alpi in modo eco-friendly. L’offerta prevede quattro itinerari, differenziati in base al grado di difficoltà, che seguono le architetture del sistema difensivo.

Infine, si rinnova per il secondo anno il progetto dell’Orto Segreto che permette ai visitatori, attraverso specifiche attività didattiche o con una semplice visita, di coltivare fiori, piante ed erbe aromatiche in uno spazio dedicato in cui prendersi cura della terra, imparare ad ascoltare la natura e i suoi ritmi e riscoprire antichi saperi.

La Fondazione Artea che si occupa della gestione delle attività del forte, in accordo con il Comune di Vinadio, gestisce anche l’ufficio dell’Info Point situato in piazza Vittorio Veneto. L’ufficio turistico nei mesi di giugno e settembre segue l’orario di apertura della fortezza ed è aperto anche il sabato mattina dalle 10 alle 12.30. A luglio e agosto, l’apertura è tutti i giorni dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.

FORTE DI VINADIO > ORARI DI APERTURA 2025

MAGGIO: sabato, 14.30-19; domenica e festivi, 10 -19

GIUGNO: sabato, 14.30-19; domenica e festivi, 10 -19

LUGLIO: giovedì – sabato 14.30-19; domenica, 10 -19

AGOSTO: lunedì – sabato, 14.30-19; domenica e settimana di Ferragosto, 10 -19

SETTEMBRE: sabato, 14.30-19; domenica, 10 -19

OTTOBRE: In occasione della 169° Fiera dei Santi di Vinadio e della 39° Mostra ovina di razza sambucana: sabato 25 e domenica 26, ore 10 – 19

Aperture straordinarie per gruppi e scuole.

Scarica la brochure del progetto “Oltre le barriere – La storia del forte in LIS

Una parte del racconto della storia del Forte di Vinadio con videoguida

Una parte del racconto della storia del Forte di Vinadio con videoguida

Una parte del racconto della storia del Forte di Vinadio con videoguida

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