L’Enoteca Regionale del Barolo è stata sede, dal 18 al 20 marzo scorsi, di uno stage formativo sul Barolo, dalla geografia al bicchiere, organizzato dall’Enoteca stessa al quale hanno partecipato i finalisti del concorso Miglior Enotecario Professionista d’Italia. All’appuntamento, ribattezzato Master “Local is Tasty” – dal progetto di filiera corta promosso dallo scorso autunno da Enoteca Regionale del Barolo, Corilanga Società Agricola Cooperativa, Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo, Azienda Agricola Abate di Carlo Giordano e Associazione “Produttori di Nas-cëtta” del Comune di Novello per promuovere e far conoscere i prodotti del territorio – hanno preso parte Daniele Liurni (Roma), Diletta Landozzi (Siena), Mattia Manganaro (Brescia), per la categoria Bottiglierie e Silvia Angelozzi (Teramo), Lorenzo Longhi (Milano) e Nicola Prestini (Brescia) per la categoria Enoteca con mescita. Nel corso dello stage, gli enotecari hanno potuto conoscere i prodotti Dop piemontesi più noti, a partire dal Barolo, per approfondire la conoscenza delle Mga (Menzioni geografiche aggiuntive), della Nas-cëtta, una delle poche varietà a bacca bianca in questa terra di vini rossi, ma anche della Nocciola Piemonte Igp, del Murazzano Dop e del Prosciutto Crudo di Cuneo Dop, il tutto tramite percorsi guidati in vigneto e noccioleto, degustazioni guidate, cene didattiche, visite in azienda ed ai principali musei connessi alle eccellenze della filiera corta “Local is tasty” sul territorio.
“ll Master ‘Local is Tasty’ è stata la naturale conclusione di un percorso di valorizzazione della qualità, che in autunno ha privilegiato il rapporto diretto con il consumatore finale, mentre a fine marzo ha individuato nei sei finalisti del concorso Miglior Enotecario d’Italia altrettanti ambasciatori della filiera corta ‘Local is Tasty’ in tutta Italia – afferma Cristiana Grimaldi, direttore dell’Enoteca Regionale -. Ringrazio i partners per la loro fattiva collaborazione: riuscire a fare squadra, partendo da realtà così individualmente identitarie, è stata forse la sfida nella sfida di questo progetto, ma oggi non potremmo parlare di oltre 3mila assaggi nei weekend da settembre a dicembre 2023 se non si fosse raggiunto il livello ottimale di condivisione, anche in sinergia con le altre enoteche regionali del Cuneese. Un grazie particolare va alla nostra tasty trainer Chiara, che per tre mesi è stata l’immagine della filiera corta “Local is Tasty”. Con lei la Nocciola Piemonte IGP, il Murazzano DOP, il Langhe Nas-cetta del Comune di Novello ed il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop sono diventati protagonisti di un gustoso mix di sapori, tradizioni e curiosità che hanno animato le degustazioni quotidiane”.
Nel corso della tre giorni di stage, i finalisti hanno dapprima preso parte ad un seminario tecnico che ha illustrato le caratteristiche geologiche e pedoclimatiche del bacino terziario piemontese e la storia delle Mga Barolo, quindi sono stati protagonisti di una degustazione di micro vinificazioni di singole Mga e di un assaggio narrato di tre Barolo Docg 2019 di tre differenti produttori, provenienti da tre Mga di Comuni diversi. L’attività del primo giorno è proseguita a Rocchetta Belbo, dove la comitiva ha visitato la sede di trasformazione e commercializzazione della Società Agricola Cooperativa Corilanga e il laboratorio di degustazione delle eccellenze in produzione con il presidente Silvio Busca a fare da accompagnatore. Il giorno successivo, dopo un tour delle Mga del Barolo, presso l’Enoteca regionale si è svolto l’approfondimento “6 Bussia in Verticale: annate e stili a confronto” condotto da Cristiana Grimaldi. A seguire, il gruppo si è diretto presso l’Azienda Agricola Cascina Abate per una visita guidata al laboratorio di degustazione delle eccellenze in produzione. Ad accompagnare la comitiva Carlo Giordano, titolare dell’azienda, nonché presidente del Consorzio di Tutela del formaggio Murazzano Dop.
Ultimo giorno di stage dedicato alla scoperta della Nas-cëtta. Dopo un tour a Pasinotti, cru storico della Nas-cëtta, presso la Cantina Comunale di Novello si è svolto un laboratorio dal titolo “Nas-cëtta_Lab” a cura di Federico Moznich, con un doppio approfondimento su “Nas-cëtta terroirs. Leggere il territorio per meglio comprendere il vitigno bianco delle Langhe” e “Nas-cëtta land. Degustazioni guidate delle espressioni classiche e di quelle più moderne”. Il percorso formativo è volto al termine con la visita al prosciuttificio Carni Dock di Lagnasco, produttore del prosciutto Crudo di Cuneo Dop, dove si è tenuta una presentazione dell’azienda e delle eccellenze in produzione con l’intervento di Giovanni Battista Testa, direttore del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo.