“Siamo contenti che i parlamentari si siano riuniti tra di loro e apprezziamo quanto emerso dall’incontro in cui i politici hanno aderito a quanto Confindustria Cuneo e i suoi imprenditori hanno sempre chiesto, ovvero come sia assolutamente necessario che tutti insieme si lavori in modo unito per poter rilanciare il ‘modello Cuneo’, al di là di ogni credo politico”. Questo il commento del presidente di Confindustria Cuneo, Franco Biraghi, alla notizia dell’incontro svoltosi lunedì scorso (5 settembre, ndr) tra il Ministro per gli Affari regionali e le autonomie Enrico Costa e alcuni parlamentari cuneesi eletti a Roma e Bruxelles.
“Già lo scorso ottobre, in Confindustria Cuneo, invitammo tutti i parlamentari del territorio perché prendessero una posizione comune sui temi fondamentali della nostra provincia, primo fra tutti il collegamento Asti-Cuneo. Purtroppo l’unità tra le forze politiche auspicata non si è realizzata. Degli altri temi trattati al tavolo di lunedì – infrastrutture, trasporti e problemi legati alle stazioni sciistiche, solo per citarne alcuni – Confindustria Cuneo aveva discusso di recente proprio con le altre associazioni di categoria della Granda riunite nel Patto per lo sviluppo, con la decisione di agire unitariamente verso le forze politiche. Speriamo che le dichiarazioni d’intento emerse dal tavolo di lunedì non restino solo sulla carta e in particolare che non ci si riduca ad incontrarsi periodicamente solo per dare l’idea di fare qualcosa. Da parte nostra assicuriamo fin da ora massima collaborazione e disponibilità affinché idee e parole si trasformino veramente in qualcosa di concreto e non restino solo buone intenzioni”.