Venerdì 24 giugno alle ore 17,30, presso il Castello di Guarene, il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo organizza il convegno dal titolo “Internazionalizzazione, si comincia da casa. Spunti e riflessioni sulle prospettive del percorso di internazionalizzazione”. L’evento tradizionalmente si inserisce all’interno dell’assemblea annuale 2016 dei giovani industriali cuneesi. Per maggiori informazioni telefonare allo 0171/455455 o scrivere a ggicuneo@uicuneo.it. “Non facciamo altro che continuare a dire che dobbiamo fare rete, costruire delle sinergie, ma poi abbiamo tutti paura di scoprire le carte, non ci fidiamo del nostro vicino, non riusciamo a fare quadrato – spiega Enrico Galleano, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo -. In un contesto globale come quello in cui ci troviamo oggi, che avvolge tutte le imprese indipendentemente dalle loro dimensioni, dobbiamo metterci in testa che o decidiamo di giocare in squadra o difficilmente riusciremo a farci notare da fuori. Ad esempio, potremmo cominciare a costruire un’unica vetrina dove è esposto tutto il made in Cuneo, dare all’esterno un solo riferimento per tutto ciò che proviene dalla nostra provincia. Fidiamoci e scommettiamo gli uni sugli altri, più siamo più sarà facile attirare l’attenzione”. L’assemblea si aprirà con il saluto del presidente di Confindustria Cuneo, Franco Biraghi, a cui seguirà l’intervento del presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cuneo, Enrico Galleano, che introdurrà il tema e aprirà il convegno che sarà moderato dal Valter Cantino, professore ordinario di Economia aziendale all’Università degli Studi di Torino. I lavori si svolgeranno in due tavole rotonde, nel corso delle quali i relatori approfondiranno una nuova prospettiva legata all’internazionalizzazione, incentrata sul concetto che “tutto ha inizio da casa”. Nella prima tavola rotonda Giandomenico Genta, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, si soffermerà sull’attrazione della storia e delle tradizioni, sulla finanza come supporto di un territorio e avanzerà alcune proposte operative; Eugenio Puddu, referente del settore agroalimentare e socio di Deloitte & Touche Spa, sottolineerà l’importanza del Made in Italy, le regole d’oro da rispettare, i casi di eccellenza e gli scenari di crescita sostenibile; Alberto Maria Martinelli, managing director senior advisor Private Banking International Singapore, farà il punto sulle potenzialità del Sud-Est asiatico per le aziende italiane, sulle opportunità e sui servizi offerti dall’Hub di Singapore per operare in Asia. Nella seconda tavola rotonda, quindi, verrà dato spazio ad alcune esperienze imprenditoriali, nello specifico interverranno: Federico Cellini, board of Director Iccs e managing director Italmec; Debora Garetto, vice presidente regionale del Gruppo Giovani Imprenditori con delega all’Internazionalizzazione e amministratore delegato di Portalupi Salumi; Alberto Ribezzo, amministratore delegato Antica Dispensa; Gioele Lorenzin della Simplast. La chiusura dei lavori sarà affidata al cuneese Simone Ghiazza, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori del Piemonte.