Una borsa frigo per spostarsi in totale tranquillità e per mantenere intatta la fragranza dei cibi e delle bevande durante i picnic e gli spuntini fuori casa. È l’omaggio per l’estate 2021 che il Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo DOP ha scelto di fare ai suoi sempre più numerosi consumatori attraverso una promozione, attiva da lunedì 5 luglio e valida per tutto il periodo estivo, che consente di avere questo utile accessorio semplicemente acquistando 200 grammi di prosciutto Crudo di Cuneo DOP dal proprio macellaio. La campagna riguarda solo la vendita del prosciutto nella distribuzione tradizionale. Per trovare il negozio o il ristorante dove è possibile acquistare o consumare il prosciutto Crudo di Cuneo DOP basta visitare il sito web www.prosciuttocrudodicuneo.it cliccando sulla sezione “dove trovarlo” e digitando il comune di residenza.
“Dopo le associazioni e sinergie con i più importanti vini piemontesi, e quello con la pasta artigianale De Matteis di Avellino, messi in atto negli anni scorsi – afferma Chiara Astesana, presidente del Consorzio di Tutela e Promozione del Crudo di Cuneo – abbiamo ritenuto fosse giunto il momento di ripartire con l’attività promozionale del nostro prodotto dopo il lungo periodo di lockdown, totale e parziale. Non potevamo non farlo nella stagione estiva, quella in cui il Crudo di Cuneo trova facile abbinamento con i tanti frutti che popolano le nostre tavole. Il connubio con il melone e quello con i fichi, ad esempio, sono due grandi classici in grado di esaltare al massimo le qualità organolettiche del Crudo di Cuneo Dop. Omaggiamo ai consumatori un utile accessorio finalizzato a migliorare la conservazione del prosciutto quando lo vogliamo portare con noi per lo spuntino di pranzo o per la merenda”.
“Il prosciutto crudo è facilmente deperibile e il caldo rischia di alterarne aspetto, profumo e gusto – conclude Chiara Astesana – A tal proposito è importante una conservazione ottimale. La borsa frigo è senz’altro lo strumento più utile per questa stagione, e non solo”.
Il progetto è reso possibile grazie al cofinanziamento della Regione Piemonte nell’ambito della Misura 3.2.1 del PSR 2014-2020.