Nel pomeriggio di martedì 16 febbraio la Maina di Fossano ha accolto in visita i componenti del club ‘Associazione dirigenti marketing, commerciali e comunicatori d’impresa’ di Confindustria Cuneo. I partecipanti, una trentina in tutto, hanno potuto apprendere le specificità del mercato della ricorrenza e conoscere la storia ultradecennale dell’azienda, che da piccola pasticceria di Torino è diventata, in 50 anni, una delle principali realtà italiane del mercato dei dolci da ricorrenza.
“Durante la presentazione ci siamo soffermati in particolare sulle tappe che hanno contraddistinto la nostra storia pubblicitaria in Tv – sottolinea Ugo Di Gennaro, responsabile Marketing e Comunicazione di Maina -, abbiamo ripercorso insieme tutti gli spot realizzati negli anni, a partire dal primissimo del 1979, passando poi da quelli con noti testimonial (Nino Frassica, Paolo Hendel, Fiorello e Teo Teocoli), fino ad arrivare all’attuale spot con il coro gospel e il suo coinvolgente jingle ‘Piano Piano. Buono Buono’, celebrazione dei tempi lunghi impiegati per produrre il nostro panettone”.
Dopo la presentazione, gli ospiti sono stati accompagnati in visita allo stabilimento, potenziato dopo i recenti lavori di ampliamento, dove la produzione di colombe per la prossima Pasqua procede ormai a pieno ritmo. Il tour si è concluso con una degustazione di prodotti Maina appena sfornati, durante la quale ai partecipanti è stato svelato qualche utile ‘trucco’ per saper riconoscere una colomba di qualità.
“Nel ringraziare anzitutto le famiglie Brandani e Di Gennaro per l’ospitalità – dichiara Giorgio Proglio, presidente dell’Associazione dirigenti marketing, commerciali e comunicatori d’impresa di Confindustria Cuneo –, mi preme sottolineare come per tutti i componenti del nostro club sia stato importante conoscere da vicino un’azienda che pur restando fedele alle sue origini e tradizioni, è diventata uno dei top player italiani del settore distinguendosi non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per le strategie di marketing e comunicazione. La nuova sede aziendale, inoltre, rappresenta un’opera di sicuro interesse architettonico, oltre che produttivo, per tutto il nostro territorio e non solo”.