È Barge il 160° Comune della provincia di Cuneo servito da Isiline, l’azienda saluzzese che fornisce servizi di rete e voce a oltre 12 mila famiglie e aziende del Piemonte, dove ha già raggiunto più di 200 centri abitati e posato centinaia di chilometri di fibra ottica. A partire dal 15 maggio, grazie alla connessione Very High Capacity Network (tecnologia con velocità di picco di almeno 100 Megabit/s, fino ad 1 Gigabit/s), gli abitanti di oltre 50 condomini della cittadina del Saluzzese potranno usufruire dell’accesso alla rete ultraveloce e stabile, con la fibra che arriva direttamente in casa (FTTH). Un obiettivo importante raggiunto grazie alla sinergia con il Comune e con Barge Energia, che ha realizzato la rete del teleriscaldamento utilizzata per far passare la fibra. Per maggiori informazioni telefonare allo 0175/292929.
“Isiline sta continuando nella copertura dei centri minori grazie all’utilizzo di infrastrutture esistenti, costruendo una rete moderna e capillare in continua crescita e realizzata in maniera poco invasiva, facendo passare il cavo di vetro in infrastrutture sotterranee già esistenti – spiega Ivan Botta, amministratore delegato di Isiline Srl -. Il caso di Barge è la dimostrazione pratica di come, quando c’è sinergia con il territorio, sia possibile offrire servizi ormai sempre più indispensabili in tempi rapidi e con il minimo disagio. La collaborazione con Barge Energia è stata intelligente e fondamentale, in quanto con un unico cantiere è stata attivata la rete del teleriscaldamento e la rete in fibra ottica. Altrettanto importante la sinergia con l’amministrazione del Comune di Barge, che ci ha concesso le autorizzazioni che ci permettono oggi di annunciare a tempo di record la disponibilità del servizio”.
“L’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus ha evidenziato come la connessione con la banda ultralarga sia una utility indispensabile al pari dell’energia elettrica o del gas – prosegue Piera Comba, sindaco del Comune di Barge -. Ora che gli studenti fanno scuola da casa e tanti lavori vengono fatti in modalità smart working, per piccoli centri come il nostro poter disporre di una fibra ottica performante è una necessità per garantire una buona coesione sociale e mantenere vitali i borghi, che, se dotati delle adeguate infrastrutture tecnologiche potranno diventare sempre più attrattivi rispetto alle città e ai grandi centri”.
“Per ora la fibra, oltre alle numerose abitazioni, passa davanti alle scuole e collega la maggior parte degli edifici pubblici, ma a breve collauderemo anche il collegamento del Comune con il Presidio Socio assistenziale e la biblioteca – conclude Botta -. Per il futuro abbiamo in previsione ulteriori sviluppi della rete in fibra per rendere più capillare la copertura di aree come via Giolitti ed il resto del centro. Sono convinto che la positiva collaborazione avviata con l’Amministrazione ci consenta, come è già accaduto finora, di poter procedere velocemente”.